6 gennaio 2012

Il governo del marketing


Oggi c'è questo articolo sul Corriere, riguardo le"bugie sulle diete" delle donne...

Il 07/07/07 su Flow Morphia Slow scrissi:

(...) Un po' come la tipica ragazza in dieta perenne, si lamenta con le amiche, con il suo allenatore; lei non mangia niente, eppure non riesce a dimagrire.

Allora, dato il tuo ruolo, cerchi di approfondire:

"Scusa, ma con cosa hai cenato ieri sera?".
"Niente, (vi sarà facile confermare che il "niente" è onnipresente) solo un po' di insalata".
"Solo insalata verde scondita? Null'altro?"
"No, era condita, e c'erano pomodori, mais e tonno."
"Senza pane?"
"No, il pane l'ho mangiato"
"E basta?"
"No, era rimasto un po' di formaggio così l'ho finito"

In questo caso, il soggetto in esame, è convinto di aver cenato solo con l'insalta, sulla base di questa convinzione, non vedendo i risultati prefissi nei tempi voluti (anche qui la distorsione fa danni enormi), si deprime e mangia l'impossibile, alimentanto il circolo vizioso. (...)

Così come l'articolo sul silicone pericoloso, che è stato usato anche dagli uomini per l'estetica dei muscoli.

Mi ha fatto venir in mente, quando vedevo Sky, quelle trasmissioni ridicole che spingono le ragazzine a farsi operare per dimagrire. Un ragazzo era convinto che le ragazze non lo cagavano perché aveva i polpacci poco sviluppati. Allora se li fece siliconare.

E fu l'unica volta in cui, in un programma americano, dissero che, anche dopo i polpacci siliconati, non fu cagato dalle donne!



Finché Potrò, voglio urlare che il marketing rende questo mondo una merda, perché la Massa continua a chiudere gli occhi, fidandosi delle cazzate che vengon vendute.

E la Massa continua ad adeguarsi alla Massa per convincersi di aver qualcosa in comune con altri, di non esser sola, di contare qualcosa e di esser ben valutata.

La Massa che si rincorre la coda...


Ma più c'è chi si Sveglia e cerca di illustrare la Verità Oggettiva, così c'è chi dimostra l'esatto contrario.

Esiste chi ha fatto il video di critica alla "Storia delle Cose", dove dice: "Lavorare, tornare in casa a guardare la TV, che ci dice cosa comprare, per scendere ad acquistarla, e tornare al lavoro per guadagnare, e riveder la TV che ci dice cosa acquistare di nuovo... Sì, questa è una vita normale!"

Io ci son rimasto basito!

Ma, che l'abbia fatto per marketing o per reale forma mentis, vuol dire che c'è chi la pensa davvero in questo modo.

E questa è la Guerra tra Platone ed Aristotole che rese il Mondo quel che è ora...


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